L’opacità
ti salva dalla crisi, ma il dollaro ti salverà la vita
Di
Carlo Pelanda
Un think tank
inglese ha raccomandato alla Bce di rendere trasparenti le sue decisioni ed
operazioni. Trichet, per l’amor di Dio, non lo faccia. Mantenga tutto segreto
perché se si venisse a sapere come in realtà operate crollerebbe la credibilità
della Bce e dell’euro. Inoltre, nelle contingenze, lo scenario vede l’uscita
dalla crisi finanziaria in atto solo via metodi opachi.
La Bce ha recentemente salvato il
sistema bancario spagnolo comprando 100 miliardi di crediti cartolarizzati,
probabilmente immobiliari, ad alto rischio di insolvenza. In generale, ha fatto
salvataggi opachi negli ultimi sei mesi, con bombe di liquidità, da produrre un
rischio elevato di inflazione prospettica. Se tutto ciò fosse svelato verrebbe
fuori che la Bce
ha in pancia un mucchio di robaccia e che per evitare la crisi bancaria ha
preso rischi inflazionistici del tutto contrari alla linea ufficiale (date
un’occhiata alle masse monetarie). Se poi si potessero leggere le minute
verrebbe fuori un continuo scontro tra idealismo monetario della Bundesbank e
pragmatismo degli altri, forse motivo per cui la Bce è sempre in ritardo e inadeguata nelle
decisioni sui tassi. Come si potrebbe avere fiducia in una istituzione del
genere? Chi terrebbe in portafoglio euri? In sintesi, l’opacità ha permesso di
evitare la restrizione del credito e di salvare da buchi ingestibili tante
banche europee inguaiate. Per marcare il punto si consideri che il buco della
banca inglese Northern Rock si è aperto prima che la Banca centrale riuscisse a
capire se era competenza sua o del governo il salvarla. Alla fine lo ha fatto
il secondo e quasi un centinaio di miliardi di euro equivalenti sono stati
iscritti nel debito pubblico del Regno Unito con conseguenze pesanti sul
bilancio. Anche la Germania,
per scelta e non per errore, sta usando denari statali per salvare le banche
regionali di fatto fallite, ma nasconderà questo aiuto pubblico nelle opacità
dei bilanci dei Lander. Volete la trasparenza? Se aumenta il debito pubblico
tedesco la Bce
dovrà alzare i tassi e chi ha un mutuo a tasso variabile in Italia fallirà. Zitti,
quindi. Ma certamente l’impiego dell’opacità per uscire dalla crisi potrà
essere solo di breve periodo in quanto il protrarlo porterebbe alla sfiducia
nel salvatore di ultima istanza, la fine del denaro fiduciario, la catastrofe.
Forse per questo le autorità monetarie e governi del G7 sono talmente disperati
da aver minacciato, nel summit di Tokyo, le banche globali: o svelate e pulite
subito tutta la merda che avete in bilancio o dovremo farlo noi. Cosa fare in
tali turbolenze? Comprare dollari, ovviamente.
Carlo Pelanda